Non sono solo canzonette

Torna in onda anche quest’estate Radio Ghetto, l’esperienza di radio partecipata con i raccoglitori di pomodori di Rignano Garganico

di Giulia Bondi

“Se vuoi parlare con noi in diretta chiama il 389 9509454. Non ti rispondiamo? Pazienza, siamo a lavorare, a raccogliere i pomodori per la tua insalata e per il tuo ragù”. È la voce di un bracciante africano che introduce lo spot promozionale di Radio Ghetto, la radio partecipata che anche quest’estate torna in onda, dal Gran Ghetto di Rignano Garganico in provincia di Foggia. Tra baracche, ristoranti e bordelli del campo che ospita ogni estate centinaia di raccoglitori di pomodori, dal 2012 c’è anche una piccola radio, gestita da volontari che lavorano insieme ai migranti, trasmettono musica e raccontano la vita del ghetto e il lavoro nelle campagne.

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La novità 2015 è che alla musica trasmessa in diretta nel campo e ai 30 minuti di puntata settimanale di approfondimento in italiano (che sarà ripresa anche su Q Code Magazine) si aggiunge quest’anno un’altra mezz’ora di trasmissioni, ogni domenica, in francese.

Radio Ghetto Africa, questo il nome del nuovo progetto, andrà in onda su alcune radio dell’Africa occidentale. Così, quest’anno, anche daa Mali, Senegal, Burkina Faso, Costa D’Avorio, i paesi da cui provengono la maggioranza dei braccianti che vivono al ghetto, si potranno ascoltare le storie di vita dei lavoratori agricoli, la musica scelta da loro e i racconti della quotidianità nel campo.

Un progetto che punta a rompere l’isolamento della vita nel Gran Ghetto, e a fare conoscere le condizioni di lavoro in cui avviene la raccolta della maggior parte del pomodoro destinato all’industria agroalimentare italiana, mentre è di pochi giorni fa la notizia della morte per infarto di un bracciante sudanese durante il lavoro nei campi in provincia di Lecce.
Lavoro stagionale, sfruttamento, caporalato, latifondo agrario: sono le parole chiave che anche Radio Ghetto nelle sue trasmissioni cercherà di spiegare, raccontare, far comprendere andando oltre i luoghi comuni.
Per saperne di più si può seguire la pagina facebook Radio Ghetto Voci Libere e il blog di Radio Ghetto (https://radioghettovocilibere.wordpress.com/). O anche chiamare in diretta, sapendo che se nessuno risponde, sono tutti a lavorare sotto il sole. Per i pomodori della nostra passata.

Gran Ghetto chiama Italia – Radio Ghetto Italia 01 by Radioghetto on Mixcloud