ZERO DARK MOCKBa

Viaggio fotografico negli spazi urbani artistici di Mosca.
Luoghi ricavati da ex fabbriche di inizio secolo, dismesse
ma rimaste inglobate nel tessuto urbano della capitale russa

testo e foto di Davide Palmisano

Mosca in versione è la visita guidata ad una città del sogno, e come ogni sogno che si rispetti questa visita va fatta perciò di notte.

Perché la notte è un mondo diverso, dolce e ambiguo come un sogno, ed in quelle ore il paesaggio urbano moscovita, in costante e troppo rapida trasformazione, si abbandona all’oblio, e fermandosi si lascia catturare, nel suo gelo e nella sua penombra obliqua; regalando una insolita registrazione istantanea di un processo di cambiamento tumultuoso, di cui fortunatamente persistono ancora tracce seminascoste, nella memoria, nei quartieri e nelle funzioni originarie dei muti fabbricati.

Che cosa c’era prima è stato distrutto, ma ciò che lo sostituisce ha la sua bellezza: il tessuto urbano assume la visione del paesaggio post-industriale, il tempo si ferma, ed al mistero apparente ed al senso di abbandono subentra il ritmo pulsante proprio di luoghi già diventati qualcos’altro, in una storia urbana in cui tutto cambia. A noi rimane d’ammirare la cuspide della trasformazione nell’istante fermato dall’immagine, fermi e infreddoliti, ma così presenti “nei luoghi”; per non farli svanire per sempre.