Un webdoc racconta la generazione dei palestinesi profughi nel 1948, prima che svanisca

di Redazione

Maggio 1948: con un colpo di mano politico – militare Israele proclama la sua indipendenza. Gli stati arabi, divisi e senza gli appoggi internazionali dei quali godevano Ben Gurion e gli altri leader sionisti, rigettano la decisione e prendono blandamente le armi.

Nel mentre, pianificata da tempo, come dimostrato da tanti storici israeliani, scatta la pulizia etnica contro i palestinesi: scacciati, uccisi, arrestati.

E’ la prima ondata di profughi, la catastrofe, che per i palestinesi sarà sempre la Nakba. Quella generazione di testimoni oculari, per motivi anagrafici, sta scomparendo. Questo webdoc vuole salvarne la memoria.

La documentarista e studiosa Dorit Maaman si è dedicata ai vecchi abitanti del quartiere di Katamon, a Gerusalemme, raccogliendo e geolocalizzando memorie private e vicende di un passato dimenticato. Tre tour interattivi, in una mappa della memoria.

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