La settimana, in musica

Musica della settimana dal 26 al 31 Marzo

A cura di Gabriella Ballarini e Juri Bomparola

Walking on the high wire/Lezioni di funambolismo di Leonardo Brogioni

Il funambolismo proposto mi porta fino al singolo dei Rolling Stones.
Anni fa si esposero contro le decisioni belliche del momento.
Contro la malattia ci si batte, trattasi sempre di guerra, sempre di funambolismo.
Si cammina su un filo appeso in quota.
“Highwire”, comunque.
Scriveva il Beppe Ungaretti: “si sta come d’autunno, sugli alberi le foglie”.
Appesi.

Yemen, tempesta imperfetta di Christian Elia

Yemen, paese già povero, resolo ancor di più e disperato da conflitti che non sarebbero i suoi, ma lo guardano da vicino, coinvolgendolo e prendendolo di mira.
Piogge di bombe e soccorsi che non possono più essere umanitari, sviliti nel loro intento da condizioni insostenibili.
Alla luce di questa drammatica situazione guardiamo anche in casa nostra: il produttore artigianale degli ordigni costruiti su scala industriale si chiama Pinocchio.
Questo Menzognero definisce la parola “terrorismo” senza tema di smentita, mentre distribuisce bombe, insignendo se stesso con medaglie al valore.
È uno Stato il nostro, tra gli altri, che fa orecchie da mercante, letteralmente.
Stato che mercifica la vita o la morte, attraverso ordigni esplosivi, senza dare risposte a domande precise.
De André per tutti: il Bombarolo denuncia Pinocchio, a ragion veduta.

Passato e presente: SLD e la crisi della sinistra in Polonia di Salvatore Greco e Lorenzo Berardi

Non potevo far altro che sfoggiare un classico Gaber questa settimana. Gli autori dell’articolo affermano che SLD ha il pregio della chiarezza, eccomi quindi qui ad esercitare la mia diffidenza, aggiungo il dubbio, il dubbio che la destra e la sinistra continuano a confondermi, vorrei chiedere anche alla mia amica Olga, che vive a Varsavia, se si sente confusa come me, ma per ora riascolto Gaber, e canto!
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…
Ma cos’è la destra cos’è la sinistra…

E se il velo fosse l’emancipazione? di Rosanna Sirignano e Nicola Di Mauro

La domanda di Rosanna Sirignano e Nicola Di Mauro è decisamente interessante. Quante forme può avere la libertà? Quante sfumature, un velo? Nina Simone e i desideri, quelli che chiedono solo di sapere come ci si sente a sentirsi liberi. I Wish I Knew How It Would Feel To Be Free.
I wish I could say
All the things that I should say

Tap, ovvero del selvaggio sud-est di Alessandro Macchia

La verità è che io mi agito, se vedo la polizia così bardata, io mi agito, se sento che la protesta è inascoltata, io mi agito. E allora, da vecchia signora, mi voglio calmare.
Congelar la rabia,
vencer al silencio,
soportar el miedo.

Diritti. Si può fare di Angelo Miotto

Angelo Miotto ci chiede di leggere la legge, perché sapere è importante, è importante fare passi avanti. Verso la fine il direttore afferma: “una legge non andrà a sanare tutto ciò che di brutto li avvolge, ma aiuterà e parecchio”, la legge è un primo passp: si può fare.
Si può fare, si può fare
puoi prendere o lasciare
puoi volere, puoi lottare
fermarti e rinunciare.
Si può fare, si può fare
puoi prendere o lasciare
si può crescere, cambiare
continuare a navigare.

La matita di Enrico Natoli

Tell me, in a world without pity
Do you think what I’m askin’s too much
I just want something to hold on to
And a little of that human touch