Non è amore questo, ma dovrebbe esserlo!

Un film necessario, una raccolta fondi importante, un viaggio nell’amore e nella disabilità

di Teresa Sala

Parlare di sesso, in Italia, è ancora un tabù. Parlare di sesso e disabilità è quasi un’eresia. Le persone con disabilità sono viste e immaginate come prive di desideri e bisogni sessuali o affettivi. Il disabile, nella nostra cultura, non è altro che la sua patologia, e la sua esistenza viene ridotta a una sola dimensione: quella della sofferenza. Ma il disabile non esiste. Esistono persone che hanno una vota ricca e complessa e che hanno anche una disabilità.

Per questo abbiamo deciso di fare un film, un cortometraggio a metà strada tra il documentario e la fiction, che parlasse di desiderio, amore, sesso e disabilità. Si chiama Non è amore questo e parla di Barbara, della sua vita intima, autentica. Barbara ci assomiglia più di quanto vorremmo ammettere. Barbara è una persona come le altre. Barbara è unica.

Vieni a conoscere Barbara, avvicinati. Barbara ti fa entrare nella sua quotidianità, nei suoi ricordi, nei suoi desideri, nella sua intimità senza nascondere niente, senza censure, senza paura di mostrarsi per quello che è. La sua franchezza ti mette a disagio.

Barbara ha una particolarità, una di quelle che saltano subito all’occhio quando le guardi. Barbara è disabile.

Avvicinati. Riesci a vedere Barbara? La vedi davvero? Allora vieni più vicino.
Non è amore questo. Una negazione o forse una domanda. Non è amore questo? Il tentativo di ritagliarsi uno spazio, il bisogno di fare chiarezza, la messa in discussione dello status quo e dei canoni. Questo è amore: ma in fondo cos’è l’amore? Allora forse è uno degli infiniti modi di amare ed essere se stessi.
Non è amore questo è un documentario sul desiderio nelle sue molteplici declinazioni raccontata attraverso il ritratto di una persona.

Non è amore questo non esiste ancora, è un bel progetto preparato sulla carta. Ma per diventare un film ha bisogno di sostegno. Per questo abbiamo fatto partire una campagna di crowdfunding, cioè raccolta fondi dal basso, che terminerà il 14 di aprile. Anche la più piccola donazione è fondamentale e può aiutarci a fare la differenza.

Non è amore questo… ma vorremmo che lo fosse! Aiutaci tu!

Per maggiori informazioni sul progetto seguici su Facebook

Fai una donazione