Frammenti di Kurdistan
di Linda Dorigo
Saqqez. La figlia devota.
Shler accudisce i genitori anziani mentre i fratelli e le sorelle sono scappati all’estero.
Quando il padre rientra a casa gli toglie i calzini, lo aiuta a sistemarsi sulla poltrona, gli serve il tè.
Li coccola con dolcezza, nei modi e nello sguardo.
Quando arrivo da lei, la madre Fatima è seduta a terra in cucina e prepara l’insalata. Il muezzin chiama alla preghiera e lei snocciola canzoni curde e lacrime. Le ricordo le figlie che non rivedrà più.
Deve essere difficile per questa madre veder crescere l’unica figlia rimasta e accettare la sua e la propria solitudine, la lontananza forzata dai figli, l’impotenza.
Le metto tra i capelli un fiore di calendula.