La settimana, in musica

Musica della settimana dall’8 al 13 Settembre

A cura di Gabriella Ballarini

Non c’è più tempo, questa è la scomoda verità di Oreste Turri

Ho visto il trailer di questa seconda scomoda verità. E non ce l’ho fatta, ho dovuto scegliere ancora Brunori SAS. Tutto questo rischio calcolato che toglie il sapore al cioccolato mi ha colta. Stavo cercando altro, ma Brunori era lì che mi bussava e allora che Verità sia.
La verità
È che ti fa paura
L’idea di scomparire
L’idea che tutto quello
A cui ti aggrappi, prima o poi
Dovrà finire

Belgrado: i colori della città bianca testo e foto di Marco Besana e Ilaria Brusadelli

La città di Belgrado e i suoi colori, nelle foto e tra le righe di Besana e Brusadelli.
Ed io lì che canticchiavo Cindy Lauper, senza sosta. Ho dovuto sceglierla, lo capite vero?
Buon ascolto e buon viaggio nel tempo.
I see your true colors
And that’s why I love you
So don’t be afraid to let them show
Your true colors
True colors are beautiful
Like a rainbow

Cronaca di una morte annunciata da Antenne migranti Monitoraggio lungo la rotta del Brennero.

Un pianoforte, quello di Federico Albanese, che suona e non tace.
Una canzone dal titolo Migrants, che suona e non tace.
I tasti che inseguono le dita, che suonano e non tacciono.
Spero che qualcuno, un giorno, possa perdonarci.

Dietro le parole di Puigdemont di Andrea Geniola

Bruce Springsteen vibra un po’ di parole in questa canzone, che magari non è quella giusta per questa riflessione, ma è la migliore per me per raccontare qualcosa che è finito, o meglio, qualcosa che dovrà esser ripensato.
So say goodbye it’s Independence Day 
It’s Independence Day 
All down the line 
Just say goodbye it’s Independence Day 
It’s Independence Day this time 

I giornalisti del futuro di Alice Facchini

Leggo la splendida Alice Facchini e mi viene quella nostalgia delle storie vicine e lontane e così scovo José González con Stories We Build, Stories We Tell. E faccio così: ascolto e riascolto.
Don’t believe in karma or hell
But in the memories and stories we build
Don’t believe in karma or hell
But in the memories and stories we tell

Perché Mr. Crocodile Hunter non è nero? Di Fiore Longo

Leggere questo articolo mi ha acceso mille illuminazioni, ma una parola su tutte mi ha colpita: wilderness. Mi sono messa a cercare a alla fine mi sono usciti fuori i joy division. Non potevo sperare di meglio!
I traveled far and wide through prisons of the cross,
What did you see there?
The power and glory of sin,
What did you see there?
The blood of Christ on their skins,
I traveled far and wide through many different times.

Ritorno a Calais, un anno dopo la giungla foto e testo di Arianna Poletti

Tornare a Calais, guardarsi attorno e non capire. È come vivere all’inferno.
Ho scelto questa canzone di un terzetto d’eccezione Cœur de Pirate, Arthur H e Marc Lavoine. Le loro voci si mischiano e accompagnano il lettore tra le considerazioni di Arianna Poletti, sperando di non perderci mai, anche quando ci ritroviamo all’inferno.
Vivre ou ne pas vivre 
Le paradis a son enfer
Est-ce la paix? Est-ce la guerre? 

La matita di Enrico Natoli

Faux amour.