Termini, se la stazione diventa una TV

“La sua natura di area di transito la rende un luogo d’osservazione, di incontro e interazione”, spiegano gli ideatori

Tutti migriamo, ci spostiamo, partiamo o arriviamo centinaia di volte nella vita. Da Roma Termini passano quasi 500 mila persone al giorno. Ciascuna con la propria storia. Nasce da pochi semplici fatti, e dalla collaborazione di un gruppo di autori, fotografi e videomaker, il progetto di Termini TV: un canale online dedicato alla più grande stazione di Roma, e dintorni. Gli autori esploreranno e racconteranno Termini, e le persone che lo attraversano, come “realtà esemplare”, globalizzata.

“Il progetto – spiega uno degli ideatori, Francesco Conte – non mira al sociale in un senso esclusivo, ossia dedicandosi unicamente a coloro che vivono fenomeni di emarginazione, ma intende invece raccontare un territorio in un modo inclusivo. Anche chi fa parte di minoranze etniche, religiose, di orientamento sociale, ecceterà, non sarà intervistato in quanto minoranza, ma in quanto parte della società nel suo complesso”.

Foto di Francesco Conte

Foto di Francesco Conte

Non si parlerà esclusivamente di migrazione e di immigrati, ma più in generale di viaggio, quello quotidiano dei pendolari, il viaggio per raggiungere un amore, una solitaria avventura o un viaggio nel tempo ricordando una Roma che non c’è più.

Foto Francesco Conte

Foto Francesco Conte

L’idea è anche di mostrare la stazione al di là dell’immagine spesso negativa con cui viene rappresentata, creando una sorta di “oasi narrativa” in un luogo di transito. “In ultima istanza – aggiunge Conte – quello che cerca di fare TerminiTV è perorare la causa di una socialità nuova e inclusiva, partendo da un luogo dove spesso si è troppo di fretta per poter davvero vivere e comprendere se stessi e gli altri”.

Foto Rosita Pepe

Foto Rosita Pepe

[Anche la foto di apertura è di Rosita Pepe]

Il lancio ufficiale, con l’inizio delle trasmissioni sul canale www.termini.tv è il 25 aprile alle 13.