The Square
Il lato oscuro delle società dell’Europa Settentrionale
Sezione: Cinema
My name is Emily
Un’adolescente, da sola, per restare diversa
Una donna fantastica
L’amore in un paese conservatore, la diversità come colpa di Irene Merli UNA DONNA FANTASTICA, di Sebastian Lelio, con Daniela Vega, Francisco Reyes, Luis Gnecco, Amparo Noguera, Nestor Cantillana, Alejandro Goic, Sergio Hernandez. Orso d’argento al Festival di Berlino 2017…
A Milano arriva il festival “Agenda Brasil”
Dal 27 ottobre al 5 novembre la cultura brasiliana sbarca in città con film, concerti, incontri letterari, mostre fotografiche e pittoriche. di Elena Esposto “Agenda Brasil”, il consueto appuntamento milanese con il cinema brasiliano è ormai alle porte e, arrivato…
NICO, 1988
Di Susanna Nicchiarelli, con Trine Dyrholm, Anamaria Marina, Karina Fernandez, John Gordon Sinclair, Sandor Fudek, Thomas Trabacchi. Premio sezione Orizzonti del Festival di Venezia 2017. Nelle sale. di Irene Merli Preparate i cuori. Preparatevi alla prova di una magnifica attrice….
120 BATTITI AL MINUTO
Di Robin Campillo, con Nahuel Perez Biscayart, Arnaud Valois, Adele Haenel. Gran premio della Giuria a Cannes 2017, candidato della Francia all’Oscar come miglior film straniero. Nelle sale. di Irene Merli All’inizio degli Anni Novanta in America e in Europa…
GLORY. NON C’È TEMPO PER GLI ONESTI
Di Kristina Grozeva e Petar Valchanov. Con Stefan Denolybov e Marghita Gosgheva. Candidato agli Oscar per i miglior film straniero dalla Bulgaria. Nelle sale. Di Irene Merli Tzanko Petrov è un solitario e povero operaio delle ferrovie che un giorno,…
BARRY SEAL- UNA STORIA AMERICANA
Il reaganismo e i contras in Nicaragua, da un punto di vista particolare
MISS SLOANE – GIOCHI DI POTERE
Di John Madden, con Jessica Chastain Mark Strong, Gugu M- Batha Raw, Alison Pill, Sam Waterson. di Irene Merli Nel mondo dei power brokers e dei mediatori politici, dove le poste in gioco sono altissime e l’arena di spietata durezza,…
DUNKIRK
Il kolossal di Nolan, il ritorno dei film di guerra, senza retorica