Sezione: Rubriche

Com’è profondo il lago #7

Nella luce della steppa di Matteo Spertini Okinskiy Rayon, Buriazia, Siberia, Russia Non ricordo il nome di questa cinquantina di piccole case di legno con gli infissi dipinti d’azzurro, ognuna circondata da palizzate ordinate e rustiche. Più che un villaggio,…

Com’è profondo il lago #6

Auditel di Matteo Spertini Monteviasco, dicembre 2013 A Gian saranno rimaste due paia di denti al massimo. Ha un’aria risoluta, alza le spalle spesso e sorride di continuo. Mi ricorda tremendamente i modi gentili anche se impacciati di mio nonno….

Com’è profondo il lago #5

Decrescita e derivati di Matteo Spertini North Leitrim, Irlanda Sto falciando il prato da stamattina e ho una fame che ho provato poche altre volte nella vita. Da tre settimane non mangio altro che porridge, patate bollite, marmellate e pane…

Com’è profondo il lago #4

Signorina Anarchia di Matteo Spertini Ulan-Ude, Buriazia, Siberia, Russia Masha vuole fare l’amore con me. Me lo fa sapere prima con segnali abbastanza discreti da lasciarmi diversi dubbi, poi dicendomelo a lettere più chiare. È così che vengo a sapere…

Com’è profondo il lago #3

Tabula rasa romantica bucolica di Matteo Spertini Tzetzerleg, Mongolia Il chai scuro con burro di yak e sale, senz’offesa ai locali, non è esattamente la mia passione. Ho aspettato per tutta la mattina nella bufera un fottuto passaggio. Poi il…

Com’è profondo il lago #2

Romantico naadam di Matteo Spertini Ulan Ude, Buriazia, est Siberia, Russia Eccoli gli eredi di Genjis Kahn. Tutti in pista barcollanti di vodka a strusciarsi sulle femmine massicce e remissive con tecniche identiche a quelle in atto delle balere di…

Com’è profondo il lago #1

Cronache dall’autostop di Matteo Spertini La sua pelle, la carrozzeria della sua Mercedes, il guardrail che scorre veloce qualche metro più in là, i tetti delle industrie oltre il paracarri e il cielo bretone, a ripensarci ora, avevano tutti lo…

Com’è profondo il lago #0

Il lago: un’introduzione di Matteo Spertini Cronaca nera e qualche infelice uscita celodurista dei feudatari locali a parte, questa sponda del lago non raggiunge quasi mai i titoli dei Tg, le testate dei giornali nazionali. A far parlare di questo…