Intervista a David Bidussa, storico e collaboratore editoriale di Fondazione Feltrinelli
Polemiche, spaccatura, l’Europa delle armi che è passata nel voto europeo non è quella che risponde agli ideali fondativi, quando la speranza era fondata su un nuovo patto fondativo che avesse come obbiettivo la costruzione di una entità federale e che fosse un punto di riferimento forte. Anni di logoramento fra le locomotive economiche, la globalizzazione, la sudditanza atlantica e l’egoismo degli Stati nazione, ci restituiscono un piano di rilancio fondato sulle armi, con un passo indietro di decenni.
Con David Bidussa, storico, affrontiamo questo tema: quello di un’Europa incapace di reagire e che storicamente cerca di serrare le fila solo davanti al panico.