Palestina: è tregua, non pace. Narrative distorte

Netanyahu sempre pronto a riprendere i bombardamenti, se non trova la quadra nel governo. Tregua sempre a rischio

Christian Elia, in questo editoriale, ci mette in guardia. La tregua è iniziata, ma il cessate il fuoco ripropone vecchi cliché: narrative distorte e il timore che gli affari interni del governo di Israele porti di nuovo il premier Benjamin Netanyahu a riprendere i bombardamenti. Manca un vero piano per il futuro: questo necessario e sospirato cessate il fuoco non è una via per la pace, ma una boccata di ossigeno per la Palestina. Per respirare, o per tornare in apnea?

Le narrative distorte, di cui ci parla Elia, sono dentro la capacità mediatica di raccontare per filo e per segno il rilascio delle tre donne ostaggio rilasciate domenica 19 gennaio, mentre i liberati palestinesi sono solo un numero: le loro storie sono più difficili da raccontare?

clicca sulla foto per la lista completa

Q Code Magazine
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.