L’attacco al Gezi Parki, foto da Twitter

11 giugno 2013. Il premier turco Erdogan: “I social media sono peggio di un’autobomba”. Ordina alla polizia di attuare senza esclusione di colpi. Su Twitter si rioncorrono notizie della battaglia, immagini di infiltrati, le foto degli arresti di cinquanta avvocati e i maltrattamenti a giornalisti.
una gallery tratta dal materiale postato nei tweet.

[new_royalslider id=”20″]

LEGGI ANCHE IL REPORTAGE DI SARA CHIODAROLI: GENERAZIONE GEZI PARKI



Lascia un commento