La rubrica Lessico, questa settimana, è dedicata alla parola Ebola. Viaggio multimediale nel virus che uccide 

a cura di Christian Elia
@eliachr

28 agosto 2014 – Ebola, basta la parola. Il virus che pareva dimenticato, torna all’attacco, uccidendo in Liberia, Sierra Leone, Guinea. Il rischio pandemia, l’allarmismo dei media, le origini e la mancata prevenzione degli organismi internazionali.

Uno psicodramma collettivo che Q Code Mag prova a raccontare con la puntata della rubrica Lessico, un viaggio multimediale nel virus che uccide e che fa paura.

Il progetto fotografico di John Moore, che in questi giorni a Monrovia (Liberia) rischia la vita per documentare il dramma della popolazione locale, un vecchio documentario che già negli anni Novanta raccontava le origini misteriose del virus, come il libro Area di Contagio, di Richard Preston.

Informazioni restate lettera morta, se il virus ancora oggi è capace di devastare e uccidere. Lo racconta Raffaele Masto, nel suo blog, che mette in guardia sull’affrontare l’emergenza solo da un punto di vista sanitario, lo racconta l’epidemiologo Saverio Bellizzi, in un’intervista nella quale si danno risposte scientifiche al panico e alla disinformazione. Per chiudere con Outbreak (in Italia diffuso come Virus Letale), un film polpettone di Hollywood, che ha il pregio di tentare di denunciare quello che accade e l’abbandono delle popolazioni locali. Buona lettura.

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