Caro presidente
Le devastanti alluvioni che hanno colpito la ex-Jugoslavia potevano essere gestite meglio dalle autorità? Una cittadina lo chiede al presidente serbo
Sezione: Reportage
Centrafrica, c’era una volta la “Ville flamboyante”
Una testimonianza da Berberati, Repubblica Centrafricana. Quella che un tempo era una ricca città, meta del turismo safari, oggi è in preda a una violenza cieca e sensa senso
Serbia: il ritmo dell’Europa e quello della Russia
Il 9 maggio in Russia si celebra il giorno della vittoria contro il nazifascismo. A Novi Sad, ai festeggiamenti della comunità russa si uniscono anche giovani serbi che, dicono, sentono l’Europa lontana
La storia di un caseificio, 24 mesi dopo
Due anni fa, la prima scossa del terremoto in Emilia. La storia di un caseificio di San Prospero, tra difficoltà e ripresa
Cercando un altro Egitto
In fuga dall’Eritrea, in Israele la vita dei rifugiati è sempre più complessa
Portogallo: via la troika, resta la crisi
Il 17 maggio, Lisbona dichiara chiuso il piano di assistenza, ma tanti nodi restano irrisolti
Le madri dei “martiri”
I capi d’accusa sui vertici dell’amministrazione tunisina che repressero la Rivoluzione del 2010 sono stati riclassificati a “omicidio volontario” e “omissione di soccorso”. I moti provocarono la morte di 338 persone, le madri delle vittime chiedono giustizia
Diario di un esodo/2 – “Chiamatemi Jasmine”
La storia di una giovane siriana che scappa dalla guerra e si rifugia in Turchia. A Istanbul, oggi, aiuta i suoi connazionali a rifarsi una vita
Voci da un disastro ambientale – 6
Numerosi rapporti sullo stato di salute dei cittadini della Valle del Sacco confermano un eccesso di malattie e di decessi. Eppure la letteratura scientifica sul caso non trova riscontri: quello che è successo qui non era mai successo prima
Diario di un esodo/1 – Istiklal caddesi
Sono circa 200mila i profughi siriani a Istanbul. In assenza di tutele e assistenza, ai più deboli non resta che un angolo di marciapiede da cui tendere la mano