Lampedusa, un anno dopo
Una telefonata dalla Norvegia: è Daniel, superstite della strage del 3 ottobre. La sua storia si affianca a quelle di chi non ce l’ha fatta, e di chi vive nell’incertezza del sistema di accoglienza italiano
Sezione: Italiae
Gorizia, emergenza richiedenti asilo
Accampamento di richiedenti asilo lungo il fiume Isonzo. Allestita una tendopoli provvisoria a Gorizia, ma l’emergenza è destinata a continuare
No Tav e la narrazione invertita
Aula bunker e le dichiarazioni di Chiara, Mattia, Claudio e Niccolò. “In quest’aula non troverete le parole per raccontare quella notte di maggio”
Stretta del governo, schedati tutti i rifugiati
Dopo i recenti richiami dell’Europa all’Italia, rea di non prendere le impronte e di lasciare transitare i profughi oltreconfine, una circolare riservata riporta le procedure al vecchio regime
Lo stato della follia
La data prevista per la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari in Italia era la fine di marzo 2013. Poi si è arrivati alla legge 81 fino al 31 marzo 2015. Una ferita ancora aperta raccontata in un documentario da chi l’ha vissuta sulla propria pelle
La gioconda da toccare
Capolavori riproposti tridimensionalmente per tutti, ciechi e non, a Roma nella mostra del Sant’Alessio
Cie, il Senato riduce la detenzione a 90 giorni
Passa un emendamento a firma Manconi – Lo Giudice. La riduzione passerà da 18 a 3 mesi di trattenimento massimo solo dopo l’ulteriore passaggio alla Camera
La Svizzera all’Expo col marchio Nestlé
Il caffè e l’acqua minerale prodotti dalla multinazionale elvetica occuperanno due delle 4 torri da 15 metri che compongono il Padiglione della Confederazione all’Esposizione universale di Milano
Ambientalisti contro lo Sblocca Italia
Mobilitazione contro le norme contenute nel decreto che permette di fatto le trivellazioni senza il consenso dei territori e dei cittadini interessati
Napoli fuori controllo
L’omicidio del giovane Davide Bifolco pone una serie d’interrogativi sulla sicurezza in città e sui metodi di repressione adottati dalle forze dell’ordine. Ora c’è chi teme che l’ondata di proteste dia spazio alla camorra nel Rione