Dove inizia e dove finisce un cammino? Esistono limiti, che per alcuni sono barriere, per altri diventano mappe. Frontiere è un programma di Radio Festivaletteratura, a cura di Christian Elia.
Incontri attorno a confini abitati da storie che vengono raccontate solo in un modo o non vengono raccontate mai.
Un dialogo a più voci per raccontare chi abita le frontiere, le attraversa, le subisce; un tracciato di sguardi attorno ai limiti che sono rotte e mappe da ridisegnare.
Tutto questo è Frontiere, la trasmissione di Radiofestivaletteratura del Festivaletteratura di Mantova. Christian Elia ha condotto, con in redazione Verdiana Benatti, quattro puntate. Q Code li ripubblica, a puntate, ogni settimana a novembre 2021. Questa è la prima puntata.
Ceuta, con Melilla, è un retaggio di un mondo altro. Parlare di ‘enclaves’, nel 2021, ha il sapore di mille anni fa. Incastonate in Marocco, queste due città spagnole sono per molti la porta dalla quale tentare di entrare in Europa.
L’Europa, quella dei diritti, risponde con reti di filo spinato sempre più letali, pagati dai contribuenti europei, mentre a Ceuta si testava quella ‘esternalizzazione delle frontiere’ che è diventata oggi – in questo caso con gli accordi con il Marocco – una normalità per l’Ue.
Solo che le recenti tensioni politiche tra Marocco e Spagna hanno offerto un quadro di come migliaia di vite siano diventate un elemento di ricatto per l’Ue.
La prima puntata di Frontiere è Ceuta, ne parliamo con Lucia Capuzzi di Avvenire.
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