Orsigna e l’Appennino di Terzani

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1 Novembre 2020

Da Orsigna al Rifugio Porta Franca, camminata lenta sulle ultime montagne di Tiziano Terzani

“Orsigna mi ha messo la poesia nella vita, ci sono venuto da ragazzo, questo rimane il posto del mio cuore e rimane il mio rifugio” – Tiziano Terzani

La mia curiosità per la minuscola località di Orsigna e le montagne che la circondano nasce dal libro (e dal film) “La fine è il mio inizio“, nel quale Tiziano Terzani, sotto un albero presso la sua casetta in stile tibetano nei boschi vicino al paese, racconta di tutta una vita trascorsa a viaggiare per il mondo.

Orsigna si trova a 30 km da Pistoia, a 800 metri di altitudine, in fondo a una valle incassata tra alcune cime dell’Appennino, in una zona che Terzani chiamava “la mia Himalaya”, per l’anima selvaggia che il posto riusciva e riesce tutt’oggi a conservare. Qui lo scrittore, oltre all’infanzia, scelse di vivere l’ultimo periodo della sua vita.

I sentieri di Terzani

Da Orsigna il sentiero 5 parte all’altezza del Molino di Berto, appena fuori il paese, per toccare Case Cucciani, dove si trova il tratto del Sentiero Terzani e il suo “Albero con gli occhi” (consiglio questo link al blog di Serena Puosi per saperne di più).

Il 5 prosegue fino ad arrivare fino ai crinali e quindi al Rifugio Porta Franca (1580 mt) in circa 3 ore (solo andata). In alternativa, 2 km dopo Orsigna la strada finisce a Case Corrieri, dove si può lasciare l’auto e proseguire a piedi per la strada sterrata (interdetta al traffico), che sale fino all’inizio del sentiero 25, a sua volta diretto al rifugio Porta Franca e all’innesto con il sentiero 5 (due ore circa solo andata). Quest’ultima è la soluzione che ho scelto io martedì 13 ottobre.

Neve d’autunno

Ottobre è una stagione di transizione che regala un paesaggio variopinto alle alte quote dell’Appennino. Sotto i mille metri, le foglie dei castagni iniziano ad ingiallirsi, sopra i mille, i faggi si preparano all’inverno. A partire dai 1500, sui prati sommitali, l’erba è ancora in parte verde. A volte può arrivare la neve già dai primi d’ottobre, come quest’anno. E allora il mix è perfetto per un “meteotrip” come questo. Spazio al foto racconto.

La via centrale di Orsigna. In alto a sinistra, sotto la vetta del Monte Gennaio, si trova il Rifugio Porta Franca
Sentiero 25 a 1450 mt di altezza
Nei pressi del Rifugio Porta Franca (1580 mt), ai piedi del Poggio delle Ignude (1732 mt)
Rifugio Porta Franca, così chiamato perché sorto nel punto in cui i contrabbandieri aggiravano il confine
Versante nord del Monte Gennaio: sentiero 5 presso Fonte dell’Uccelliera. In alto a destra, tra i boschi, si scorge il paesino di Orsigna.
In vetta al Monte Gennaio (1810 mt): vista sul Corno alle Scale
Dalla vetta del M.Gennaio, vista sul sentiero GEA 00 per il Lago Scaffaiolo
Verso il Passo della Nevaia (Sentiero GEA 00)
Monte Gennaio: sguardo a nord oltre il confine emiliano

Info utili

Tiziano Terzani in breve

(Firenze, 1938 – Orsigna, 2004) Scrittore e giornalista, corrispondente per trent’anni dall’Asia per il settimanale tedesco «Der Spiegel». Celebre per il suo stile diretto e divulgativo, ha riportato le sue esperienze su fronti scomodi in numerosi libri. Tra i maggiori successi, La porta proibita (1984) raccoglie l’esperienza cinese, durata cinque anni e conclusasi con l’arresto e l’espulsione per attività controrivoluzionarie; il lungo viaggio nell’Unione Sovietica (1991-92) è restituito in Buonanotte, Signor Lenin!, testimonianza a caldo del crollo del blocco orientale; Un indovino mi disse (1995) è il resoconto di un anno passato a girare l’Asia come corrispondente ma senza mai spostarsi in aereo. Tra i libri autobiografici; La fine è il mio inizio, pubblicato postumo dal figlio Folco (2006).

Come raggiungere Orsigna

Orsigna si raggiunge tramite la sr66 che da Pistoia sale fino a Pontepetri. Giunti qui, si segue la SP632 per Pracchia, dove si imbocca una strada stretta e in salita che arriva a Orsigna in 3,5 km. A Pracchia si trova anche la stazione ferroviaria (linea Pistoia-Porretta).

Il rifugio Porta Franca

Situato a 1580 mt alla sommità della Valle del torrente Orsigna dispone di 25 posti letto, stanze di soggiorno, cucina, servizi igienici e bivacco.Dal rifugio è possibile raggiungere il Monte Gennaio (1810 mt), il Corno alle Scale (1945 mt) e il Lago Scaffaiolo (1750 mt), oppure compiere un anello di 15 km che passa per Orsigna e risale ai passi montani. Aperto tutti i fine settimana da Maggio a fine Ottobre e tutti i giorni nel periodo fine luglio/agosto. caipistoia.org