Ucraina: europeismo e democrazia non c’entrano niente
Basta con l’informazione a metà
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A Kiev, in piazza Indipendenza, è arrivato al punto di non-ritorno. La piazza non esplode più di musica, applausi, canti e balli. Ora ci sono i petardi, gli spari, i flash delle esplosioni e i fuochi accesi
Shopping natalizio tra i negozi di vestiti di seconda mano e le sedi dei nuovi istituti bancari nazionali ed asiatici entrati nel paese [author] [author_image timthumb=’on’]https://www.qcodemag.it/wp-content/uploads/2013/12/1482358_10201544698914098_328256574_n.jpg[/author_image] [author_info]di Alessandro Grimaldi, da Budapest. Scrivo e mi appassiono qui, a Budapest, perchè da…
Dal Daghestan e dalla Cecenia fino alle bombe di Volgograd: storia di una sopraffazione senza fine, dentro e fuori le mura domestiche, subita dalle donne del Caucaso
Sono pochi, a Est e a Ovest, i nostalgici della Guerra Fredda. Eppure va riconosciuto che le conseguenze della sconfitta dell’Urss non sono state tutte positive sotto il profilo del sistema internazionale
La Russia ridisegna la sua politica in Medio Oriente, dalla Siria all’Iran, lavorando a una nuova centralità
Venerdì, il quasi novantenne Genscher ha accolto all’aeroporto di Berlino l’ex oligarca russo Mikhail Khodorkovsky, nemico giurato di Vladimir Putin
L’occupazione in piazza, a Kiev, prosegue, in un paese diviso e tirato da due mondi. Tra smacco Ue, rabbia popolare, volontà di potenza di Mosca in un gelo politico da Guerra Fredda
Atleti e spettatori delle Olimpiadi invernali di Sochi si troveranno ad affrontare il sistema di spionaggio e di sorveglianza più invasivo nella storia dei Giochi
In prima fila tra i dimostranti a Kiev il campione della boxe Vitali Klitschko