Cartoline dalla Palestina

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La rubrica #FalafelDiNotizie nasce per raccontare la Palestina delle tradizioni, dell’arte, della resilienza di un popolo costretto alla segregazione. Le vicende geopolitiche, le risoluzioni e le raccomandazioni, sono solo un aspetto della intricata vicenda in cui il popolo palestinese è vittima. Con questo appuntamento mensile, attraverso la voce degli operatori della ong VIS, presente in Palestina da oltre trent’anni, vogliamo offrire un racconto a tutto tondo attraverso brevi spaccati di vita quotidiana, spunti di riflessione e aggiornamenti, con uno sguardo costruttivo e rispettoso. Di denuncia, ma soprattutto di speranza.

The Walled Off Hotel

L’Hotel si trova a Betlemme e come suggerisce il nome è costruito nelle immediate vicinanze del muro di separazione che attraversa la città. L’albergo, fortemente voluto dall’artista Banksy, è stato inaugurato nel 2017 ed è l’albergo con la “vista peggiore del mondo” per via della sua posizione. Questo edificio, in perfetto stile British, vuole portare l’attenzione proprio attorno al muro e alla sua storia. All’interno dell’Hotel c’è un museo, una Art gallery e perfino le stanze sono dei piccoli musei perché al loro interno si può dormire con le opere di artisti contemporanei palestinesi e internazionali.

Il museo ripercorre la storia dell’occupazione della Palestina dal suo inizio, negli anni duemila, alla costruzione del muro. Viene raccontato, inoltre, in che modo il muro e l’occupazione condizionano la vita dei palestinesi ostacolando la libertà di spostamento sul territorio. Al posto delle opere d’arte si trova una collezione di armi e mezzi che vengono solitamente utilizzati dall’esercito nei confronti della popolazione palestinese. L’Art gallery contiene opere di vari artisti palestinesi fra i quali la rivisitazione del poster “Visit Palestine” di Amer Shomali e la “Watermelon flag” di Khaled Hourani.

Luigi Bisceglia

Coordinatore Regionale Programmi della ONG VIS per il Medio Oriente, lavora e vive in Palestina da più di 10 anni. È coordinatore accademico del Master in Cooperazione allo Sviluppo - MICAD dell'Università di Betlemme e co-fondatore dello Yunus Social Business Centre presso la stessa Università.

Rebecca Diotallevi

Appassionata di scrittura e diritti umani unisce le sue passioni laureandosi in Scienze della Comunicazione e poi in Relazioni Internazionali. Attualmente lavora come Project Manager Child Protection per l’ONG italiana VIS in Palestina, dove si occupa anche di curare la parte di comunicazione fra la sede di Roma e quella di Betlemme.

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