Qontesto. Emilia Romagna, voci dall’alluvione

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14 vittime, 13mila sfollati, 42 comuni coinvolti, 280 frane, decine di fiumi esondati. Sono le stime, ancora non definitive, dell’alluvione che ha colpito la regione a metà maggio. Le conseguenze di un disastro climatico causato dai cambiamenti climatici ma anche da responsabilità precise: l’Emilia-Romagna, infatti, è la prima regione in Italia per cementificazione nelle aree alluvionali, e la terza per consumo di suolo.

Sofia Nardacchione ha raccolto alcune testimonianze di chi ha vissuto l’alluvione, le strade trasformate in fiumi, le frane.

Sofia Nardacchione

Mi occupo di mafie e criminalità organizzata, con un racconto che va su più livelli - dai podcast alle inchieste, dai dossier ai video - e su più territori, a partire da Bologna. Sono responsabile informazione per Libera Bologna ed Emilia-Romagna, collaboro con la testata di giornalismo investigativo IrpiMedia, con Q Code Magazine e con altre testate nazionali e locali.

Angelo Miotto

Giornalista dal 1992, documentarista radiofonico, autore di saggi, testi teatrali e per l'opera. Ha vinto i premi Baldoni, Bizzarri, Anello Debole. Fra i pionieri del webdocumentario con produzioni riconosciute a livello internazionale. Ha lavorato a Radio popolare, PeaceReporter, E il Mensile e nel Digital Brand. Collabora fin dal suo inizio con il Festival dei Diritti Umani, autore di saggi e testi per libri fotografici. Ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Nel 2013 ha fondato Q Code Mag, di cui è direttore insieme a Christian Elia

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